LE CASTAGNE

Le regine dei sapori autunnali, conosciute soprattutto come caldarroste, e protagoniste di sagre e tradizioni tipiche. Le castagne sono quel frutto autunnale per eccellenza che amiamo raccogliere nei boschi, lontano dalla frenesia e dall’inquinamento, e che crea un binomio di eccezione quando abbinato al vino rosso. Marroni, Castagne, Giapponesi e Ibridi Giapponesi sono le quattro varietà di questo magnifico frutto che, arrostito sul fuoco, sprigiona un profumo unico, al quale nessuno resiste.

La varietà più amata e diffusa è la castagna ed è caratteristica per una sottile pellicola che divide il frutto in due. Il suo albero predilige climi miti e terreni profondi, ricchi di elementi nutritivi e tendenzialmente privi di calcare. Un frutto antichissimo presente nelle opere di Omero e di Virgilio, che parlano dell’albero di castagne; particolarmente amato dai romani, che le consumavano dopo averle tostate; e impiegato sotto forma di farina per produrre il pane delle sacerdotesse.

Questo frutto autunnale si distingue perché ricco di ferro, calcio, potassio, zinco, rame, fosforo e magnesio, e per le sue proprietà rinvigorenti. Le castagne sono molto versatili e possono essere consumate in svariati modi: arrostite, bollite, cotte al forno e secche. Da quelle secche si ottiene una pregiata farina che utilizziamo nella preparazione del castagnaccio, e con quelle cotte prepariamo buonissimi dolci, tra cui i noti marron glacé, e aromatiche confetture da consumare durante l’anno.