LO SAPEVI CHE…
IL CARCIOFO
Il carciofo è una pianta dalle origini antichissime, il cui nome deriva dal latino articactus. Un ortaggio di origine mediterranea, risultato di un’accurata selezione del cardo. Giugno è il mese più adatto per la sua coltivazione, poiché la pianta può produrre da 10 sino anche a 15 carciofi; la raccolta, invece, avviene soprattutto nel mese di novembre.
I numerosi principi nutritivi fanno del carciofo un concentrato di benefici e virtù terapeutiche. Questo speciale ortaggio è una fonte preziosa di ferro, calcio, fosforo, magnesio e potassio. I carciofi hanno molte fibre e poche calorie, regolano l’appetito e hanno un effetto diuretico e disintossicante. In cucina si prestano a moltissime preparazioni: sono ottimi per creare gustosi antipasti e ideali nella preparazione di primi piatti come risotti, timballi e linguine.
Cinque aspetti essenziali riguardanti questo meraviglioso ortaggio:
1) Il gambo non deve piegarsi e deve spezzarsi con la pressione di un dito. Ciò indica la sua freschezza, per questo è necessario sceglierli con molta accortezza.
2) Per attenuare l’appetito prima dei pasti, non c’è nulla di meglio del carciofo. È preferibile mangiarlo crudo e con un po’ di limone per diminuirne il retrogusto amaro.
3) Per conservarli in frigo è necessario eliminare le foglie più dure e il gambo, lavarli, asciugarli e porli in un sacchetto di plastica a chiusura ermetica. In questo modo si conservano al meglio fino a 5 o 6 giorni. Quando sono freschi e hanno il gambo lungo è anche possibile conservarli nell’acqua.
4) Studi scientifici dimostrano che i polifenoli contenuti nei carciofi, molecole particolarmente importanti, in grado di proteggere dai tumori, conservano intatte le loro caratteristiche anche con cottura a vapore.
5) È molto apprezzata la qualità “bardana” grazie al suo effetto depurativo sulla pelle. Questo tipo di carciofo è un prezioso alleato in presenza di acne e di pelle grassa, e di foruncoli in genere.