LO SAPEVI CHE…
I pomodori secchi
È sul finire dell’estate che nel sud Italia prendono vita antiche tradizioni contadine, che si tramandano dalla notte dei tempi. Ce n’è una in particolare che caratterizza le famiglie pugliesi: la preparazione dei pomodori secchi. Avviene solitamente nel mese di agosto, per creare una speciale conserva che verrà gustata durante l’inverno, in diverse ricette tipiche di questa terra.
Quella dei pomodori secchi è una conserva semplice da realizzare, l’unico imperativo riguarda il tempo di essiccazione che varia a seconda del clima, e richiede in media dai 7 ai 15 giorni. Il procedimento di essiccazione può avvenire in due modi, al sole o in forno, a seconda della regione, in Puglia è tradizione però che i pomodori vengano esposti al sole per 5/6 ore al giorno, e intorno al tramonto riposti in casa.
Per un’eccellente risultato, i pomodori San Marzano (quelli tipicamente dalla forma allungata) vanno lavati e tagliati a metà, per essere poggiati dalla parte esterna su una tavola di legno. È necessario cospargerli di sale solo il primo giorno di essiccazione, così che possano perdere l’acqua in eccesso. Una volta essiccati, è fondamentale lavarli bene in un recipiente contenente acqua e aceto, per ovviare a eventuali moscerini. Trascorso il periodo di essiccazione, per conservarli potete legarli a uno spago e appenderli in un luogo fresco, oppure riporli sott’olio nei classici vasetti.