Focaccia pugliese

Se state cercando una leccornia che lasci senza fiato per la bontà, non può che essere la focaccia pugliese. Sì, non c’è nulla di più buono. La focaccia tradizionale pugliese nasce ad Altamura come variante del tradizionale pane di grano duro, e con ogni probabilità per sfruttare il forte calore iniziale del forno a legna. Oggi la focaccia viene preparata in tutte le regioni, e la sua storia è raccontata anche nel film-documentario Focaccia Blues ambientato ad Altamura.

Una ricetta dalle origini antichissime, che nasce ben 3000 anni prima della pizza. Quella originale risale ai fenici ed era preparata con un mix di ingredienti semplici: miglio, orzo, acqua e sale, simile a un pane schiacciato e dalla forma circolare. Nei secoli la ricetta è mutata notevolmente seguendo le tendenze del tempo, pensate che nel II sec. veniva condita con le spezie e il miele, e cotta sulla pietra. Il suo nome era panis focacius che dal latino significa pane schiacciato sotto la cenere del focolare.

Nella ricetta tradizionale la focaccia si ottiene amalgamando semola rimacinata, patate lesse, lievito e acqua, così da ottenere un impasto elastico, ma non appiccicoso. Dopo la lievitazione viene steso su una teglia unta di olio extravergine di oliva, e poi cotta in forno. Le tre varianti nei condimenti sono: pomodorini freschi e olive nere baresane, fette di patate lesse, spesse circa 5 mm, e in ultimo c’è la versione bianca, preparata con sale e rosmarino.

E ora liberate la fantasia. Potete preparare la vostra focaccia con gli ingredienti che più vi piacciono, e condirla con peperoni, melanzane, cipolle, funghi e altri tipi di verdure.